“Chi arriva a Urbino ignaro e della sua storia e della sua importanza si trova di fronte a una sorpresa straordinaria, anzi a un miracolo”.
Queste parole di Carlo Bo riassumono le sensazioni di chi visita questa incantevole città delle Marche.
Perché Urbino non è solo uno dei centri più importanti a livello universitario che abbiamo in Italia, ma anche una città ricca di magia e di storia. E’ inevitabile restare affascinati dai suoi vicoli, dalle mura, dagli scorci. E’ come se il tempo a Urbino si fosse fermato.
Ecco perché la bellezza e la magia del suo centro storico sono stati riconosciuti nel 1998 patrimonio dell’umanità UNESCO. Una città nobile che affonda le sue radici nella storia di un tempo.
In questo meraviglioso contesto devono poter coesistere storia e tecnologia, nobili pareti murali ed impianti elettrici e telefonici, il tutto per rendere il luogo non solo sempre più magico, ma anche comodo e con servizi efficienti.
La distribuzione elettrica ha da sempre rappresentato una forte innovazione, una vera rivoluzione positiva sulla qualità della vita delle persone fin dai suoi inizi, dove si è sempre operato al meglio, anche dal punto di vista estetico, in base alle tecnologie in quel momento esistenti.
Nel caso di Urbino, negli anni ottanta fu eseguito un importantissimo intervento Enel di riqualificazione degli impianti su tutte le vie principali del Centro Storico, molto apprezzato da tutta la cittadinanza.
Ora come CUUM abbiamo portato avanti l’idea di una collaborazione tra E-distribuzione e ITIS (Istituto Tecnico Industriale Statale) “Enrico Mattei” di Urbino, che si è concretizzata lo scorso dicembre con la firma di un protocollo d’intesa tra le parti che saranno in prima linea per continuare il lavoro allora iniziato e ridisegnare una rete elettrica, innovativa e sostenibile.
Un lavoro sinergico che, d’intesa con l’Amministrazione Comunale della città che ne ha condiviso contenuti e finalità, sarà inserito anche nel nuovo Piano di Gestione del Sito UNESCO in corso di elaborazione.
In base all’accordo, si terranno dei seminari per gli alunni del quarto e quinto anno dell’istituto “Mattei”, volti ad illustrare le caratteristiche e il funzionamento della rete elettrica di Bassa e Media Tensione, fornendo anche elementi di prevenzione del rischio elettrico e di sostenibilità ambientale.
Dopo tali lezioni, i ragazzi, sostenuti dall’ITIS, provvederanno ad eseguire una mappatura di una porzione della rete elettrica di Bassa Tensione presente nel centro storico di Urbino e, insieme ai tecnici Enel, individueranno i possibili interventi di riqualificazione, in coerenza con le finalità del progetto e lo stato delle linee elettriche.
Per gli studenti sarà veramente un importante momento etico e di crescita formativa, non solo tecnica, che porteranno con se per molto tempo, e per la città un occasione unica per provare a “brillare” ancora di più.
Qui il comunicato stampa di E-Distribuzione sul progetto: Una nuova luce per Urbino | e-disitribuzione (e-distribuzione.it)